Marketplace, B2B e Community: l’e-business

La letteratura e la prassi operativa classificano differenti situazioni che caratterizzano l’e-business in termini di Marketplace e B2B Community.

In particolare, i marketplace possono essere pubblici (aperti a qualsiasi impresa soddisfi i requisiti minimali definiti oggettivamente dal gestore del marketplace) che offrono servizi standard, non personalizzabili; i marketplace possono essere di tipo selettivo (che consentono alle imprese partecipanti di selezionare gli interlocutori con cui interagire commercialmente) e mettendo a disposizione un certo grado di personalizzazione dei servizi a livello soprattutto di interfaccia web; i marketplace possono avere natura privata (che consente alle imprese sia di selezionare, specificatamente, i partner commerciali con cui interagire nel marketplace, sia di personalizzare l’applicazione sulla base delle proprie specifiche esigenze, anche a livello di funzionalità, struttura dei dati e dei documenti, integrazione con i sistemi legacy ecc.).

Passando all’analisi dei modelli B2B del tipo “uno a molti”, questi possono essere classificati in e-distributor (che supportano l’acquisto di prodotti da parte di imprese clienti), portali B2B di tipo classico (che offrono alle imprese servizi non commerciali come erogazione di informazioni utili, possibilità di interazione, possibilità di ricerca di risorse Internet ecc.) e portali B2B di tipo innovativo che consentono entrambe le attività precedenti.

Gli e-distributor sono la versione on-line dei distributori industriali tradizionali, che consentono l’acquisto da parte di imprese clienti (punti vendita, distributori, ecc.) di prodotti appartenenti ad uno specifico gruppo merceologico. In molti casi, l’applicazione di e-business rappresenta proprio un nuovo canale commerciale che si affianca a quelli già esistenti.
I Portali B2B fanno riferimento ad un insieme di modelli di business estremamente eterogenei ed è possibile individuare quattro categorie principali:
i portali context based, finalizzati alla ricerca on-line di imprese e informazioni relative; i portali content based, che offrono informazioni di varia natura rivolte specificamente ad utenti business; i portali service based, che offrono particolari servizi alle imprese quali, ad esempio, ricerca di personale, e-learning ecc.; i portali community based, che mettono a disposizione degli utenti strumenti finalizzati a favorire l’interazione sociale tra utenti business con l’obiettivo di creare comunità virtuali finalizzate allo stimolo alla connessione ed allo sviluppo del business internazionale.

Giobby è una piattaforma che rientra in questa ultima categoria, integrando le funzionalità di un sistema gestionale (ERP) e di un Marketplace con la Community B2B riuscendo, in questo modo, a soddisfare un numero maggiore di esigenze che provengono dalle differenti aree aziendali.